Go to top

La nostra storia

La nostra storia

Masticationpedia nasce da una lunga storia. Che inizia a metà degli anni Ottanta del Novecento, quando, con la crescita della sua esperienza professionale, il nostro fondatore Gianni Frisardi iniziò a porsi domande spinose su alcuni ambiti del sapere medico odontoiatrico, per i quali ricevette risposte insufficienti dall'allora in uso pratica.

Essendo comune nella scienza in questi casi, iniziò a dedicare un tempo sempre più ampio allo studio e alla ricerca, iniziando presto ad acquisire da questo impegno elementi sempre più chiari e oggettivi che confermavano la bontà della sua intuizione. La scienza non ha fretta e le risposte scientifiche non facilitano la scoperta da parte dei ricercatori; quindi lo studio ha impiegato un tempo considerevole, circa 35 anni, per portare alla luce prove di quale spessore fosse adatto alla discussione scientifica.

Sono stati 35 anni di studio su procedure, tecnologie e metodologie neurofisiologiche applicate alle discipline protesiche, ortodontiche e riabilitative maxillo-facciali. E oggi è finalmente possibile condividere tutto questo.

Se all'inizio dello studio il computer stesso era un oggetto molto raro, oggi abbondano le tecnologie della comunicazione, quindi la scelta di puntare sulla Rete per l'attività del progetto non dovrebbe aver bisogno di spiegazioni. Oggi, con la Rete, non solo è possibile allargare i contatti tra studiosi interessati alle stesse materie ovunque risiedano, ma i possibili campi di discussione diventano vasti perché, una volta superato il problema linguistico (e la tecnologia aiuta anche in questo ), è più facile e immediato confrontare e scambiare le rispettive conoscenze.

Masticationpedia nasce quindi direttamente in Rete. È stato progettato per debuttare direttamente online e per comunicare principalmente online. Senza dimenticare, ovviamente, che le finalità di Masticationpedia, così come i Professionisti a cui si rivolge, e prima ancora dei Pazienti cui è dedicata, sono tutt'altro che virtuali: appartengono a una fisicità fatta di dolore e pensiero, con problemi e risposte cliniche che non potrebbero essere meno virtuali.

Al fine di far sì che gli obiettivi fossero assicurati da una figura adeguata, abbiamo contestualmente costituito la The Charity, che ha sede a Londra (Regno Unito) sia per la costante presenza professionale in Inghilterra di molti nostri soci, sia soprattutto per ragioni di centralità insuperata tra le attuali linee guida per la ricerca medica professionale.

Dalla stesura delle prime bozze, alla stesura delle prime pagine destinate a Internet, sono trascorsi diversi anni, in cui i contenuti elaborati sono stati sviluppati e, se del caso, corretti e ampliati. Questo dinamismo nel fissare obiettivi e passaggi significativi, ha suggerito anche questa mossa.

Tecnicamente abbiamo quindi scelto, insieme ai nostri amici Michele Fella e Gianfranco Buttu, professionisti insostituibili per il loro supporto logistico e tecnologico, di sviluppare e implementare Masticationpedia sulla MediaWiki platform; anche altri motivi ci hanno confortato nella nostra scelta, non ultimo il carattere democratico del pensiero editoriale. Tuttavia, abbiamo applicato alcuni principi specifici, a volte diversi da quelli di altri progetti collaborativi, incluso Wikipedia. ​

In questo progetto, che parla di medicina, è ovviamente necessario filtrare e selezionare i contributi degli utenti che lo modificheranno o lo implementeranno, e purtroppo, per la natura stessa di Masticationpedia, non è possibile altrimenti. Quindi questo sito può essere letto da tutti, ma per aiutare ad approfondire i contenuti di un argomento, ed in generale per modificare/implementare pagine e/o capitoli, sarà necessario seguire un percorso che richieda alcuni (in realtà semplici) passaggi, prima di tutti per creare un account e fornire le proprie referenze.

Infine, una precisazione indispensabile per comprendere meglio la filosofia scientifica ed editoriale della piattaforma: Masticationpedia è un sito di convergenza per argomenti specialistici cruciali per la performance clinica riabilitativa, quindi di fatto il pubblico dei lettori riguarderà in gran parte gli odontoiatri, ma al contempo sarà essere una fonte di informazione culturale per i non professionisti.

La conoscenza, infatti, non è mai solo per professionisti, e lo sappiamo bene. Purtroppo in un progetto di ricerca il lessico è involontariamente selettivo, gli argomenti già richiedono nozioni di base che qui non possiamo fornire, quindi ci scusiamo se non può essere pienamente apprezzato da tutti i lettori; in presenza di contributori volontari che potrebbero consentirlo, tuttavia, è nostro impegno lavorare anche nella direzione di fornire un'informazione più agevole anche ad un pubblico più vasto, oltre che agli specialisti di questo particolarissimo settore.

Con queste premesse è nato il progetto, mentre per gli sviluppi e il seguito che avrà, sta ora a chi vi contribuirà. E contribuire, davvero, non è poi così difficile