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Condilo Mediotrusivo

Descrizione focalizzata dell'analisi matematica dei punti

  • Punti e coordinate coinvolte
    • Nel contesto della nostra analisi, abbiamo tre punti nel piano 2D ( )che ci interessano:
    • Coordinate   del punto 1 del condilo mediotrusivo:  
    • Coordinate   del punto 7 del condilo mediotrusivo:  
    • Coordinate   del punto di riferimento del condilo mediotrusivo:  


Questi punti rappresentano tre posizioni specifiche all'interno di un sistema articolare che stiamo studiando, con l'obiettivo di calcolare l'angolo tra il segmento che unisce i punti   e  , e il segmento che unisce i punti   e  . Questo tipo di analisi è comune nella modellazione di movimenti articolari per comprendere come si muovono i segmenti di un sistema rispetto a un punto di riferimento, come nel caso di un sistema masticatorio.


Punto Distanza

(mm)

Direzione in X

(antero-posteriore)

Direzione in Y

(latero-mediale)

2 5.09 Protrusiva Mediale
3 14.81 Protrusiva Mediale
4 25.58 Protrusiva Mediale
5 26.54 Protrusiva Mediale
6 14.57 Protrusiva Mediale
7* 6.25 Protrusiva Mediale
8 1.19 Protrusiva Mediale

Per quanto riguarda le distanze e la direzione del punto 7 nel condilo mediotrusivo abbiamo una distanza dal punto di partenza di 6.25 mm ed un angolo calcolato sull'arcoseno  . Infine, sottraendo questo angolo da 180°, otteniamo un angolo di  , noto come Angolo di Bennett. Per approfondire la procedura matematica vedi  L'angolo tra due segmenti può essere calcolato utilizzando la trigonometria vettoriale. Innanzitutto, dobbiamo calcolare i vettori che rappresentano i segmenti tra i punti: il vettore tra il punto   e il punto  :  . Il vettore tra il punto   e il punto di riferimento  :  . Questo metodo ci permette di rappresentare le relazioni angolari tra movimenti distinti nello spazio. Il prodotto scalare tra i vettori   e   è dato dalla formula:  . Sostituendo i valori calcolati:  . Una volta eseguiti i passaggi trigonometrici e il prodotto scalare, si passa al calcolo della lunghezza del vettore:  . Ora possiamo usare la formula per il coseno dell'angolo tra i due vettori:  . Sostituendo i valori:  . L'angolo   è calcolato tramite la funzione arccoseno:  . Infine, sottraendo questo angolo da 180°, otteniamo un angolo di  , noto come Angolo di Bennett.

Conclusione della Cinematica Condilare Mediortusiva

Nel sistema masticatorio, il condilo mediotrusivo segue una traiettoria complessa che contribuisce all'equilibrio dinamico durante i movimenti mandibolari laterali. I punti analizzati  ,   e il punto di riferimento   rappresentano posizioni articolari chiave lungo il tragitto del condilo mediotrusivo. Studiare questi punti permette di calcolare l'angolo tra due segmenti definiti, essenziali per comprendere i vettori di forza e l'orientamento della mandibola in movimento. In sintesi, l’angolo calcolato tra i punti analizzati del condilo mediotrusivo non solo rappresenta un parametro meccanico, ma funge da indicatore di stabilità e simmetria del sistema masticatorio. Le variazioni angolari rispetto al valore fisiologico suggeriscono l’esistenza di forze anomale o alterazioni che possono influenzare la cinematica mandibolare e potenzialmente contribuire a patologie articolari, offrendo un potenziale punto di osservazione per diagnosi più accurate e interventi clinici mirati.