Store:AC36mediotrusivo
Molare controlaterale
| Punto | Distanza (mm) | Direzione in X
 (antero-posteriore)  | 
Direzione in Y
 (latero-mediale)  | 
|---|---|---|---|
| 2 | 1.11 | Avanti | Laterale | 
| 3 | 3.89 | Avanti | Laterale | 
| 4 | 7.76 | Avanti | Laterale | 
| 5 | 13.75 | Avanti | Laterale | 
| 6 | 15.71 | Indietro | Laterale | 
| 7* | 8.99 | Indietro | Laterale | 
| 8 | 2.43 | Indietro | Laterale | 
Come per i precedenti abbiamo tre punti nello spazio 2D che ci interessano e cioè il punto  ( punto 1 del molare mediotrusivo), il  ( punto 7 del molare mediotrusivo) e del punto di riferimento 
- Coordinate
 - Coordinate
 - Coordinate
 
Questi punti rappresentano tre posizioni specifiche all'interno di un sistema masticatorio che stiamo studiando, con l'obiettivo di calcolare l'angolo tra il segmento che unisce i punti  e , e il segmento che unisce i punti e  Questo tipo di analisi è comune nella modellazione di movimenti articolari per comprendere come si muovono i segmenti di un sistema rispetto a un punto di riferimento, come nel caso di un sistema masticatorio. Lo stesso formalismo matematico dei precedente con ovvimanete, dati diversi si definiranno i vettori 
Innanzitutto, dobbiamo calcolare i vettori che rappresentano i segmenti tra i punti:*Il vettore tra ilpunto  e il punto : *Il vettore tra il punto  e ilpunto :  il prodotto scalare  
Il **prodotto scalare** tra due vettori \(\vec{AB}\) e \(\vec{AC}\) è dato dalla formula: . Sostituendo i valori calcolati:  l calcolo della norma 
Le norme (lunghezze) dei due vettori sono calcolate con la formula della lunghezza del vettore: e l'angolo  
Ora possiamo usare la formula per il coseno dell'angolo tra i due vettori:Failed to parse (syntax error): {\displaystyle \cos(\theta) = \frac{\vec{AB} \cdot \vec{AC}}{|\vec{AB}| \cdot |\vec{AC}|}
Sostituendo i valori:Infine, l'angolo \(\theta\) è calcolato tramite la funzione arcoseno:.
Iter matematico per il calcolo dell'angolo
L'angolo tra due segmenti può essere calcolato utilizzando la **trigonometria vettoriale** e, in particolare, il **prodotto scalare**. Questo metodo è utile quando vogliamo determinare la relazione angolare tra due movimenti distinti nello spazio.
Sostituendo i valori:
Infine, l'angolo \(\theta\) è calcolato tramite la funzione arcoseno:
Motivo dell'analisi
L'obiettivo dell'analisi è determinare l'angolo tra due movimenti all'interno di un sistema articolare, in particolare nell'area di studio della cinematica masticatoria. La comprensione di questi angoli ci consente di:
1. **Valutare la dinamica mandibolare**: Calcolare gli angoli tra i segmenti mandibolari può fornire informazioni essenziali su come la mandibola si sposta durante il movimento, aiutando a descrivere i pattern del movimento articolare.
2. **Modellare la biomeccanica del sistema masticatorio**: Gli angoli tra i punti permettono di costruire modelli accurati che simulano il comportamento meccanico del sistema mandibolare, utilizzabili in applicazioni cliniche per diagnosi e trattamenti.
3. **Confrontare con angoli standard**: Gli angoli misurati possono essere confrontati con valori normali o patologici per identificare eventuali alterazioni nei movimenti mandibolari che potrebbero indicare disturbi dell'articolazione temporomandibolare (ATM).
Questo calcolo è fondamentale per fornire una descrizione matematica precisa della cinetica mandibolare e per migliorare la modellazione biomeccanica di strutture orofacciali, cruciali per la diagnosi e l'intervento clinico.