Editor, Editors, USER, admin, Bureaucrats, Check users, dev, editor, founder, Interface administrators, member, oversight, Suppressors, Administrators, translator
11,492
edits
Line 3: | Line 3: | ||
{{transl}} | {{transl}} | ||
[[File:Masticationpedia 1.jpg|left|thumb]] | [[File:Masticationpedia 1.jpg|left|thumb]] | ||
Il modello qui presentato, ovviamente, è notevolmente complesso perché in questo contesto è stata presentata solo la procedura concettuale da seguire: vedremo più avanti nel corso della lettura che il tutto si concretizzerà in un'interessante modellazione delle risposte elettrofisiologiche del trigemino da cui un verrà creato un modello clinico mesoscopico, di cui possiamo già anticipare il nome: Index '''<math>\Psi</math>'''Attraverso questo Indice '''<math>\Psi</math>''', potremmo valutare in dettaglio e rapidamente, lo stato del sistema trigemino, nonché valutare se il paziente è in 'Normocclusione' o in 'Malocclusione' ma soprattutto poter fare una diagnosi differenziale tra patologie organiche strutturali e funzionali. Troppo spesso, purtroppo, si assiste a classificare una patologia in base alla sintomatologia ma quest'ultima è comunque un evento molto movimentato per un'ampia gamma di disturbi organici e potrebbe portare a una diagnosi errata. | |||
Line 20: | Line 19: | ||
{{Bookind2}} | {{Bookind2}} | ||
== | == Introduzione == | ||
Dopo un percorso lessicale riguardante lo status quo nel campo della diagnostica del sistema masticatorio, a volte apparentemente fuori tema, siamo giunti allo stadio in cui tutti i discorsi si cristallizzano nella pratica clinica e quindi cercheremo di spiegare il perché di tanta dialettica lunghezza. | |||
In primo luogo, possiamo difendere questa strategia di esposizione concettuale con la difficoltà del cambiamento di mentalità che è generalmente innato nell'essere umano, come spiega così chiaramente Kuhn nella sua filosofia scientifica dei 'Paradigmi'. Ci ha insegnato che i nuovi paradigmi, vale a dire la 'Scienza Straordinaria', generano tenaci oppositori alla loro accettazione. Anche questo è giustificabile, perché ci sono una miriade di narratori in giro, anche se è anche vero che i nuovi paradigmi destabilizzano il potere acquisito ed è per questo che vengono spesso rifiutati anche da ambienti culturali confermati. | |||
Detto questo, però, il fatto è che qui è coinvolto un essere umano chiamato 'Paziente', e la restrizione del campo culturale e progressista non va a scapito dell'uomo di potere (un professore, un politico, . ..) ma esclusivamente del paziente. Poiché il progetto segue la filosofia Feyerabend, come già detto nelle pagine precedenti, Masticationpedia mostra tutto il suo pensiero scientifico leale, democratico ed etico con idee, fatti e casi clinici, il resto sarà tempo per giudicare la veridicità del progetto. | |||
== | ==Errori e cause== | ||
Gli errori medici diagnostici tanto quanto gli assiomi su cui si basano i modelli terapeutici sono in continuo contrasto tra i titani della scena clinica scientifica come sottolineano alcuni studi sull'argomento: | |||
* | * La mancanza di nomenclatura standardizzata e la sovrapposizione di definizioni di errori medici ha ostacolato l'analisi, la sintesi e la valutazione dei dati.<ref>{{cita libro | ||
| autore = Rodziewicz TL | | autore = Rodziewicz TL | ||
| autore2 = Houseman B | | autore2 = Houseman B | ||
Line 51: | Line 50: | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> | ||
* | * Il processo diagnostico è collaborativo e coinvolge il paziente, il medico, il sistema sanitario e i suoi vari stakeholder<ref> | ||
{{cita libro | {{cita libro | ||
| autore = Grandmaison G | | autore = Grandmaison G | ||
Line 71: | Line 70: | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> | ||
* | * I fattori che contribuiscono all'errata diagnosi includevano conoscenze e abilità del dentista, tempo inadeguato, mancanza di comunicazione tra colleghi e pregiudizi cognitivi come la chiusura prematura basata sull'esperienza precedente. Alcuni partecipanti hanno percepito che un errore si verifica solo quando la scelta del trattamento porta a un danno. Le strategie suggerite dai partecipanti per prevenire questi errori richiedevano un tempo adeguato per indagare su un caso, formare gruppi di studio, aumentare la comunicazione e porre maggiore enfasi sulla diagnosi differenziale.<ref>{{cita libro | ||
| autore = Nikdel C | | autore = Nikdel C | ||
| autore2 = Nikdel K | | autore2 = Nikdel K | ||
Line 95: | Line 94: | ||
}}</ref> | }}</ref> | ||
Questi tre riferimenti bibliografici sono bastati per estrapolare alcuni concetti essenziali come: | |||
*''' | *'''nomenclatura standardizzata''', che presuppone la necessità di metodologie formali, come nelle scienze matematiche e fisiche, e non di modelli soggettivi e/o esclusivamente descrittivi. | ||
* | *'''il processo diagnostico''' inteso come un 'Osservabile' in cui sono coinvolti più elementi, quali l'osservatore, lo strumento di misura, il paziente oltre alla capacità di interpretare il linguaggio verbale e decodificare il segnale crittografato del sistema osservato; | ||
* | *porre maggiore enfasi sulla '''diagnosi differenziale''', elemento chiave che cercheremo di dimostrare in pratica con alcuni casi citati nei capitoli precedenti. | ||
== | ==Un linguaggio coerente== | ||
Queste citazioni e domande ci hanno portato a una descrizione più appropriata e approfondita degli argomenti trattati nei capitoli precedenti, perché non si può parlare di nomenclatura standardizzata, processo diagnostico e diagnosi differenziale senza parlare di: | |||
* ''' | * '''Epistemologia della conoscenza''' | ||
L'epistemologia (dal greco ἐπιστήμη, epistème, "conoscenza certa" o "scienza", e λόγος, logos, "discorso") è quella branca della filosofia che si occupa delle condizioni in cui si può ottenere la conoscenza scientifica e dei metodi per raggiungerla conoscenza. Il termine indica specificamente quella parte della gnoseologia che studia i fondamenti, la validità ei limiti della conoscenza scientifica. | |||
Infatti, un valore pressoché illimitato è stato dato a un test statistico come <math>P-value</math><ref>{{cita libro | |||
| autore = Amrhein V | | autore = Amrhein V | ||
| autore2 = Greenland S | | autore2 = Greenland S | ||
Line 156: | Line 155: | ||
| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> e ai dati statistici di una 'Probabilità Classica' basata sul Teorema di Bayes (di cui parleremo nei prossimi capitoli)<ref>{{cita libro | ||
| autore = Sprenger J | | autore = Sprenger J | ||
| autore2 = Hartmann S | | autore2 = Hartmann S | ||
Line 173: | Line 172: | ||
| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> per poi assistere ad un freno relativo sull'argomento <math>P-value</math><ref>{{cita libro | ||
| autore = Wasserstein RL | | autore = Wasserstein RL | ||
| autore2 = Schirm AL | | autore2 = Schirm AL | ||
Line 208: | Line 207: | ||
| LCCN = | | LCCN = | ||
| OCLC = | | OCLC = | ||
}}</ref> | }}</ref> e tutto ciò è 'Epistomologia', tutto ciò quasi spontaneamente ha messo in luce un altro passaggio fondamentale quello dell' 'Interdisciplinarietà', fenomeno che solo con grande sforzo viene riconosciuto importante quanto le discipline specialistiche. | ||
* ''' | * '''Interdisciplinarità''' | ||
Il paradigma filosofico alternativo proposto, chiamato "Paradigma ingegneristico della scienza", implica ipotesi filosofiche alternative su aspetti quali lo scopo della scienza, il carattere della conoscenza, i criteri epistemici e pragmatici per l'accettazione della conoscenza e il ruolo degli strumenti tecnologici. Di conseguenza, i ricercatori hanno bisogno dei cosiddetti 'scaffold metacognitivi' per aiutare nell'analisi e nella ricostruzione di come la "conoscenza" è costruita in diverse discipline.<ref>Boon M, Van Baalen S, «'''Epistemology for interdisciplinary research - shifting philosophical paradigms of science'''», in [[:Category:Citations from Eur J Philos Sci|Eur J Philos Sci]], 2019. <small>DOI:10.1007/s13194-018-0242-4</small> </ref><ref>Boon M, «'''An engineering paradigm in the biomedical sciences: Knowledge as epistemic tool'''», in [[:Category:Citations from Prog Biophys Mol Biol|Prog Biophys Mol Biol]], 2017.<small>DOI:10.1016/j.pbiomolbio.2017.04.001</small> </ref> Proprio questi 'scaffold metacognitivi' hanno permesso di considerare un'esigenza importante nella diagnostica quella della 'conoscenza di base' che tende a ridurre la vaghezza e l'ambiguità della logica del linguaggio medico.<ref>Codish S, Shiffman RN, «'''A model of ambiguity and vagueness in clinical practice guideline recommendations'''», in [[:Category:Citations from AMIA Annu Symp Proc|AMIA Annu Symp Proc]], 2005.<small>PMID:16779019</small></ref> <blockquote>La ricerca di base è tutt'altra cosa rispetto alla ricerca basata sul progresso industriale e sociale a volte in conflitto tra loro nel senso che non sempre la ricerca industriale termina in un benefit sociale.</blockquote> | |||
* ''' | * '''Logica di linguaggio medico''' | ||
Queste premesse<ref>Boon M, Van Baalen S, «'''Epistemology for interdisciplinary research - shifting philosophical paradigms of science'''», in [[:Category:Citations from Eur J Philos Sci|Eur J Philos Sci]], 2019<small>DOI:10.1007/s13194-018-0242-4</small> </ref><ref>Boon M, «'''An engineering paradigm in the biomedical sciences: Knowledge as epistemic tool'''», in [[:Category:Citations from Prog Biophys Mol Biol|Prog Biophys Mol Biol]], 2017<small>DOI:10.1016/j.pbiomolbio.2017.04.001</small></ref> ci hanno condotto alla descrizione di modelli di 'logica fuzzy' in cui la 'Conoscenza di base' è stratificata a più livelli del contesto in molteplici discipline, accrescendone la capacità di diagnosi differenziale. Tutto questo è ''''Logica del linguaggio medico'''<nowiki/>' con cui abbiamo seguito l'iter diagnostico della nostra povera paziente 'Mary Poppins' che per 10 anni sperava in una diagnosi certa nonostante i vari tentativi di proposizioni clinico-scientifiche in ambito odontoiatrico e neurologico: | |||
'''Proposizioni nel contesto odontoiatrico''' | |||
<math>\ | <math>\delta_1=</math> Referto radiologico positivo dell'ATM in Figura 2 | ||
<math>\ | <math>\delta_2=</math> Referto radiologico CT positivo dell'ATM in Figura 3 | ||
<math>\ | <math>\delta_3=</math> Referto assiografico positivo dei tragitti condirai in Figura 4 | ||
<math>\delta_4=</math> Asimmetria del pattern interferen<nowiki/>ziale EMG in Figura 5 | |||
'''Proposizioni nel contesto neurologico''' | |||
<math>{ | <math>{\gamma _{1}}=</math> Jaw jerk in Figura 6 | ||
<math>{\displaystyle \gamma _{3}}=</math> CT | <math>{\displaystyle \gamma _{2}}=</math> Periodo silente meccanico masserterino in Figura 7 | ||
=== | |||
<math>{\displaystyle \gamma _{3}}=</math> ipertrofia del massetere destro da CT cranica in Figura 8<center> | |||
==='''Proposizioni nel contesto odontoiatrico'''=== | |||
<gallery widths="350" heights="200" perrow="4" slideshow""=""> | <gallery widths="350" heights="200" perrow="4" slideshow""=""> | ||
File:Spasmo emimasticatorio.jpg|''' | File:Spasmo emimasticatorio.jpg|'''Figura 1:''' Paziente in '''ingresso''' al Dipartimento di Neuro Gnatologia Funzionale che riferisce da 10 anni dolore orofacciale emilaterale destro con precedente diagnosi di Disfunzione Temporomandibolare. | ||
</gallery> | </gallery> | ||
</center> | </center> | ||
<center><gallery widths="350" heights="200" perrow="4" slideshow""=""> | <center><gallery widths="350" heights="200" perrow="4" slideshow""=""> | ||
File:Spasmo emimasticatorio ATM.jpg|''' | File:Spasmo emimasticatorio ATM.jpg|'''Figura 2:''' <math>\delta_1=</math> Stratigrafia dell'ATM del paziente che mostra segni di appiattimento condilare e osteofiti | ||
File:Atm1 sclerodermia.jpg|'''Figure 3:''' <math>\delta_1=</math> Computed Tomography of the TMJ showing the flattening of the TMJ | File:Atm1 sclerodermia.jpg|'''Figure 3:''' <math>\delta_1=</math> Computed Tomography of the TMJ showing the flattening of the TMJ | ||
File:1600px-Spasmo emimasticatorio assiografia.jpeg|''' | File:1600px-Spasmo emimasticatorio assiografia.jpeg|''' Figura 4:''' <math>\delta_1=</math> Assiografia del paziente che mostra un appiattimento del pattern masticatorio sul condilo destro | ||
File:EMG2.jpg|''' | File:EMG2.jpg|'''Figura 5:''' <math>\delta_2=</math> Pattern interferenziale EMG. Tracce superiori sovrapposte corrispondenti al massetere destro, in basso al massetere sinistro. | ||
</gallery> | </gallery> | ||
</center> | </center> | ||
<center> | <center> | ||
''' | '''Proposizioni nel contesto neurologico'''<gallery widths="350" heights="200" perrow="4" slideshow""=""> | ||
File:Spasmo emimasticatorio JJ.jpg|''' | File:Spasmo emimasticatorio JJ.jpg|'''Figura 6:''' <math>{\gamma _{1}}=</math> Jaw jerk rilevato elettrofisiologicamente sui masseteri destro (tracce superiori) e sinistro (tracce inferiori) | ||
File:Spasmo emimasticatorio SP.jpg|''' | File:Spasmo emimasticatorio SP.jpg|'''Figura 7:''' <math>\gamma _2=</math> Periodo di silenzio meccanico rilevato elettrofisiologicamente sui masseteri di destra (tracce sovrapposte superiori) e di sinistra (tracce sovrapposte inferiori) | ||
File:Spasmo emimasticatorio TC.jpg|''' | File:Spasmo emimasticatorio TC.jpg|''' Figura 8:''' <math>\gamma _3=</math> La TC mostra un'evidente ipertrofia del massetere destro | ||
File:Spasmo emimasticatorio.jpg|'''Figura 9:''' | File:Spasmo emimasticatorio.jpg|'''Figura 9:''' Paziente '''in uscita''' dal Reparto di Neuro Gnatologia Funzionale dopo 1 settimana con diagnosi differenziale di 'Spasmo Emimasticatorio' | ||
</gallery> | </gallery> | ||
</center> | </center> |
edits